Che cos’è l’ISEE corrente e quando va presentato?
L’ISEE corrente aggiorna il valore dell’Indicatore ISEE prendendo a riferimento i redditi e /o i patrimoni relativi ad un periodo di tempo più ravvicinato. Per poter richiedere l’ISEE Corrente è necessario il possesso di un ISEE in corso di validità nonché alternativamente:
- una variazione della situazione lavorativa ovvero un’interruzione dei trattamentiprevidenziali, assistenziali e indennitari non rientranti nel reddito complessivo per uno o più componenti del nucleo familiare. Tali variazioni devono essersi verificate posteriormente al 1° gennaio dell’anno di riferimento dei redditi dell’ISEE calcolato in via ordinaria (ad esempio per le DSU presentate nel 2023 la variazione deve essere intervenuta dopo il 1° gennaio 2022)
- una variazione della situazione reddituale complessiva del nucleo superiore al 25% rispetto alla situazione reddituale individuata nell’ISEE calcolato ordinariamente
- una variazione della situazione patrimoniale complessiva del nucleo superiore al 20% rispetto alla situazione patrimoniale individuata nell’ISEE calcolato ordinariamente. Tale variazione può essere fatta valere a decorrere dal 1° aprile di ciascun anno e può anche essere cumulata con le variazioni di cui al primo o al secondo punto.
Nel caso in cui siano aggiornati solo i redditi, l’ISEE corrente ha validità di sei mesi dal momento della presentazione della DSU a meno di variazioni nella situazione occupazionale o nella fruizione dei trattamenti, nel qual caso l’ISEE corrente deve essere aggiornato entro due mesi dalla variazione. Nell’ipotesi in cui siano aggiornati solo i patrimoni ovvero i patrimoni e i redditi l’ISEE corrente ha validità fino al 31 dicembre dell’anno di presentazione della DSU Se durante il periodo di validità dell’ISEE corrente, nel quale sia stata aggiornata anche o solo la componente reddituale, intervengano variazioni nella situazione occupazionale o nella fruizione dei trattamenti, l’ISEE corrente deve essere aggiornato entro due mesi dalla variazione. Nel caso di mancato rinnovo dell’ISEE corrente, sarà considerato l’ISEE ordinario.
